DIRITTO DI SATIRA (art. 33 Cost.) Con questo intervento dello scrittore e poeta argentino, famoso ballerino di tango, nonché aspirante cuoco e membro onorario (e occulto) del Seven Country Studies della Dieta Mediterranea, Kasimiro Weimar, inauguriamo una sezione di ControPotere dedicata alla satira. Si precisa che se il suddetto dott. Weimar dovesse dire una qualche verità non è colpa sua, almeno non del tutto, ma sarà da ascriversi totalmente alla sua mamma, la nobildonna polacca Kasimira Wolimibuska von Megafonen. Affida queste sue esternazioni alle pale eoliche che adornano il paesaggio calabrese con la speranza che si diffondano più in fretta e con maggior vigore.

Vibo Valentia. Finalmente! Il comune di Nicotera si costituisce parte civile nel processo contro gli estorsori di un imprenditore del luogo. Un atto inedito per la città costiera, che andava suggellato con un gesto eclatante: appena aperto il dibattimento il primo cittadino si è denudato facendo sfoggio di un perizoma tricolore (indossato come di consueto all’incontrario, con il rosso a sinistra e il verde a destra) ed ha iniziato ad interpretare il ballo delle castagne nella gabbia degli imputati. Che gli facevano l’occhiolino, dopo mesi di solitudine. Indignato il giudice perché il sindaco non indossava la mascherina, quest’ultimo ha subito riparato utilizzando all’uopo il detto perizoma.

Nel mentre, il prefetto di Vibo aveva una mistica visione: gli è apparsa in cielo una scritta : “Excusatio non petita, accusatio manifesta“, con il sottotitolo “In Hoc signo resolves“.
I sindaci leghisti infuriati: «Insufficienti gli attributi per un politico di centro-destra!» E’ noto, infatti, che gli esponenti dell’area vengono selezionati da una apposita commissione di nobildonne della zona portuale di Genova, che ha dato il suo assenso al governatorato Toti peraltro. Molti i sospetti di corruzione in questa fosca vicenda. Parimenti da sinistra esprime costernazione il PD: «Noi balliamo meglio!»
D’accordo l’associazione “Amici della ‘ndrina”, ormai infiltrata irrimediabilmente da esponenti del partito di Nicola Zingaretti e pertanto a rischio interdizione prefettizia perpetua ed ecumenica, scomunica a divinis anche da parte della chiesa ortodossa, disinfezione e derattizzazione secondo le stringenti e siderali norme anticovid-19. Insorge, invece, Casa Pound che ha un suo alto esponente alla presidenza del consiglio comunale. Egli deve sincerarsi che tutti i consiglieri ruttino almeno una volta durante il consesso civico e lascino una pedata sul muro, pena una interlocuzione coi vertici del partito, al chiuso ed in luogo anonimo, ma preferibilmente vicino ad una postazione del 118.
Archiviata la controversa vicenda, un altro fatto storico turba il giornalismo occidentale: pubblicata una inchiesta sulla massoneria nel vibonese. Il giornalista incaricatosi del gravoso compito assicura di non aver trovato nulla degno di nota. Ma poi c’è stata una successiva inchiesta di un altro giornalista, un maratoneta olimpionico di nazionalità etiope, sul collega che si è occupato della questione, ed ha scoperto che a casa di costui sono state recapitate due statue di San Michele Arcangelo a grandezza naturale in oro massiccio, con allegato un cortese bigliettino: “Un regalo che non potete rifiutare…”. Il giornalista etiope sta ancora correndo in Aspromonte rincorso da un branco di cinghiali appositamente addestrati alla caccia all’immigrato da alcuni caporali dell’entroterra reggino, a loro volta addestrati a combattere con feroci cani randagi ed a presenziare a tutte le riunioni del Rotary estive. Membri del Rotary a loro volta internati in campi di reclutamento della massoneria che li sceglie in relazione al luccichio dei denti.

Ultima, drammatica, notizia della settimana: «E’ stata violentata ed uccisa la gatta della presidente Santelli, che le faceva da segretaria e principale consigliera politica.» Una fonte di palazzo Campanella fa trapelare la sua disperazione in vernacolo: «E mo’ cu si mangia i surici!» É disperazione nel mondo politico della regione. Un politico di opposizione rivela: «Menomale! Ora può rientrare Mangialavori per nostra fortuna!»